Descrizione
Un immigrato con un pappagallo a Stoccolma, la foto di una ragazza a Leopoli, una scultura di Alessandro Magno a Skopje, una cerimonia commemorativa per il 50° anniversario dell’invasione di Praga a opera delle forze armate guidate dai Sovietici: questi sono solo alcuni scorci di vita nell’Europa orientale di questi ultimi anni. Tre decenni dopo la Rivoluzione di velluto, Slavenka Drakulic, autrice di Caffè Europa e di A Guided Tour of the Museum Of Communism, ci regala una nuova e audace raccolta di saggi che lancia uno sguardo verso ciò che è cambiato e ciò che è rimasto invariato nella regione. Il totalitarismo non è morto dall’oggi al domani e la democrazia non ha trasformato completamente le società dell’Est Europa. Osservando da vicino gli artefatti e la vita quotidiana, dalle tessere sanitarie ai monumenti nazionali, dai film popolari alle abitudini culturali, oltre ad aspetti del nazionalismo crescente, la Brexit e anche il movimento #metoo e la condizione femminile tra est e ovest…, questi reportage ci fanno entrare nella realtà di un’Europa ancora profondamente divisa
Recensioni
Ancora non ci sono recensioni.