la guerra dei traversa

Descrizione

“Il 18 dicembre del 1922 è iniziata la rovina della mia famiglia e la mia dannazione, anche se allora, ovviamente, non ero ancora nato”: a parlare è un discendente della famiglia Traversa, ma solo alla fine del romanzo scopriremo di chi si tratta e perché ha tanta urgenza di raccontare questa storia. Negli anni dieci del Novecento Luigi Traversa ha trasformato la sua piccola
falegnameria a due passi dalla Dora in uno stabilimento di cornici e modanature per mobili. Quando i suoi tre figli maschi sono cresciuti, ha sperato lo aiutassero in fabbrica, ma Carlo, il maggiore, ha in testa solo l’opera lirica, Mario fa il matto su e giù per le montagne e Alfredo è la disperazione della famiglia perché è comunista. Teresa, unica figlia femmina, è fidanzata con Tazio, il miglior amico di Alfredo, che condivide con lui anche la militanza politica. Il 18 dicembre del 22 Alfredo e Tazio hanno vent’anni quando la morte di un fascista durante uno scontro coi comunisti dà il pretesto alle squadre d’azione torinesi per organizzare una rappresaglia violenta contro tutti i comunisti della città: è quella che passerà alla Storia come la Strage di Torino e che, insieme alla Marcia su Roma, segnerà un prima e un dopo nell’ascesa del fascismo in Italia. Le simpatie comuniste di Alfredo e Tazio sono note, in città, così i due amici scappano, ma solo Alfredo riesce a sfuggire ai fucili dei fascisti, rifugiandosi in Francia. Dopo la morte di Tazio, le strade di Alfredo e sua sorella Teresa cominciano a dividersi, e continueranno a farlo fino a dar vita a una guerra che finirà per coinvolgere tutta la famiglia, anche i loro figli. La voce narrante seguirà i fratelli Traversa per tutto il ventennio fascista e poi durante la Seconda guerra mondiale, tra i raid aerei su Torino e i campi di concentramento francesi, e accompagnerà i superstiti fino all’inizio degli anni Cinquanta, quando i loro destini torneranno inesorabilmente a collidere. Saga famigliare, storia di un’impresa commerciale, romanzo storico che mette in dialogo il presente con la grande Storia: Perissinotto vince una grande sfida letteraria.