Descrizione
Pubblicata a corredo della mostra diffusa tra il Museo di Santa Giulia e il Grande miglio in Castello, la monografia ripercorre l’intera carriera di Giuseppe Bergomi attraverso 84 opere a partire dalle prime terrecotte policrome, dalle quali, considerata la presenza come modella della moglie Alma, si evince già l’importanza del biografico nella produzione dell’artista. Opere in costante dialogo tra la solennità del bronzo, la dolcezza della terracotta e la grazia sensuale del colore e che rispecchiano la riflessione intimistica dell’artista sull’esistenza e sulle sue imperfezioni, indagate attraverso uno sguardo ora severo, ora intenerito, sempre concentrato sugli affetti e sulla sfera più strettamente personale, privata. Questo excursus attraverso la sua produzione artistica annovera sculture quali Bagnante addormentata (1991) e Grande nudo di adolescente (1991), (opere emblematiche che richiamano la tradizione scultorea antica, in particolare quella etrusca) ai bronzi degli anni Duemila, dalla statuaria pubblica più recente, alla magnifica Africa con violoncello, esposta alla Biennale di Venezia del 2011, e all’inedita Colazione a letto (2024) che, attraverso la raffigurazione della moglie, delle figlie e delle nipoti, rende omaggio a tre generazioni della sua famiglia
Recensioni
Ancora non ci sono recensioni.